Omaggio a Lia Origoni, diva della lirica del Novecento

Consegna della medaglia

Una medaglia e un mazzo di rose sono i doni che il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, ha portato a Lia Origoni, celebre interprete musicale degli anni Quaranta e rimasta sulle scene fino agli anni Sessanta.

Nella sua casa museo di La Maddalena, il soprano, che ora ha 98 anni, ha ricevuto Ganau insieme a Pierfranco Zanchetta, consigliere regionale Upc e promotore dell’incontro.

Sulla medaglia, una dedica speciale: “A Lia Origoni, donna e artista straordinaria” per ringraziarla, ha aggiunto il presidente, “di quello che ha fatto per la Sardegna, per l’arte e per la cultura”.

Nella sua lunga carriera è salita sui palchi più importanti d’Europa e non solo: Germania, Polonia, Francia, Egitto, Spagna tra i tanti, e ha lavorato anche con Totò e Anna Magnani.

“Questo riconoscimento mi è molto caro – ha detto la cantante – perché ci tenevo davvero tanto. Ho lavorato con i più grandi artisti e la mia vita è stata costellata da continui cambiamenti, speravo che arrivasse”.

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