Natale 2014: Lia Origoni ci regala “I Dodici giorni”
Le imminenti festività che stanno arrivando sono l’occasione, per ognuno di noi, di vivere un periodo di felicità e serenità con le proprie famiglie, con gli amici e le persone più care. E proprio per accompagnare questi giorni particolari Lia ha pensato di regalarci “I Dodici giorni”, antiche laudi popolari francesi del tempo di Natale ed Epifania: il viaggio a Betlemme, l’adorazione dei pastori, dei tre re magi, la presentazione al tempio. Ecco alcuni momenti della vita di Gesù così come, qualche secolo fa, i fedeli francesi li ricordavano e li cantavano. Si tratta di antiche canzoni di Natale, squisitamente umane e insieme profondamente mistiche, cantate da una generazione dopo l’altra nella lunga veglia natalizia, nei giorni felici e sereni che collegano appunto il Natale all’Epifania. Gli occhi fissi al Cielo, le mani giunte,il cuore commosso. Ascoltatele con lo stesso spirito con cui vennero ascoltate nei secoli passati e auguriamoci che il tesoro racchiuso in queste melodie trovi una eco novella nei nostri cuori.
Canta Lia Origoni accompagnata da Mario Gangi (chitarra), Vittoria Annino (arpa) e Angelo Guerrina (spinetta).
Buon ascolto e Buon Natale.
I Dodici giorni
Riccardo Barreca
La notte di Betlemme, tersa e luminosa, tutto si fermò d’improvviso e uomini e donne rimasero come sospesi dinanzi a un silenzio di pace e a una luce che brillava lontano, intensa, nell’oscurità. Una stella si mosse e insieme s’udì distinto un canto dolce e limpido, in una musica come di piccole campane spargersi intorno. È la voce lucente e viva, sentimentale e lieve di Lia Origoni, che come quella dell’angelo, ci guida nella poesia di una canzone antica alla grotta del piccolo Gesù.